Chiediamo che venga abolito il divieto di ingresso ai cani nel cimitero di Rivoli
Perché sì, cani al cimitero
Un numero crescente di comuni in Italia ha aperto alla possibilità di introdurre animali, soprattutto cani e gatti, all’interno dei cimiteri, ma a determinate condizioni. L’esigenza nasce da una considerazione sulla realtà attuale che vede aumentare il numero degli anziani, dei single e delle cosiddette famiglie mononucleari. Esse, infatti, per vincere la solitudine, accolgono in casa un animale domestico dal quale difficilmente ci si separa. Soprattutto gli anziani tendono a non lasciare i propri animali da soli e in diverse circostanze si vedono costretti a rinunciare a determinate abitudini.
Per andare incontro alle esigenze e richieste di tutti, i comuni emettono quindi delle ordinanze meno restrittive nei confronti degli animali domestici, anche riguardo all’accesso nei cimiteri.
La vita è fatta di paradossi: se da una parte si apre alla possibilità della cremazione per animali da compagnia con relativo allestimento di cimiteri per animali (leggi approfondimento su funeraliroma.it), dall’altra vi sono molte realtà in cui cani e gatti non possono accedere ai cimiteri “umani” per accompagnare i propri padroni in visita ai loro defunti.