DECRETO LEGGE CHE INTRODUCE MISURE URGENTI PER FRONTEGGIARE L’EMERGENZA COVID-19
COVID-19
Il testo mira a “rallentare” la curva di crescita dei contagi relativi alla pandemia e a fornire maggiore protezione a quelle categorie che sono maggiormente esposte e che sono a maggior rischio di ospedalizzazione.
Obbligo vaccinale
Il testo introduce l’obbligo vaccinale per tutti coloro che hanno compiuto i 50 anni. Per i lavoratori pubblici e privati con 50 anni di età sarà necessario il Green Pass Rafforzato per l’accesso ai luoghi di lavoro a far data dal 15 febbraio prossimo.
Senza limiti di età, l’obbligo vaccinale è esteso al personale universitario così equiparato a quello scolastico.
Green Pass Base
È esteso l’obbligo di Green Pass cosiddetto ordinario a coloro che accedono ai servizi alla persona e inoltre a pubblici uffici, servizi postali, bancari e finanziari, attività commerciali fatte salve eccezioni che saranno individuate con atto secondario per assicurare il soddisfacimento di esigenze essenziali e primarie della persona.
8 GENNAIO, OBBLIGO VACCINO PER OVER 50
Entra in vigore l’ultimo decreto (se verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale di domani) e scatta l’obbligo di vaccino per tutti gli over 50 residenti in Italia, italiani e stranieri, ad eccezione di coloro che sono esentati per motivi di salute. Per chi è guarito dal Covid, l’obbligo scatta entro massimo sei mesi dalla data di guarigione. L’obbligo vale fino al 15 giugno e riguarda anche tutti coloro che entro quella data compiranno 50 anni.
Comunicato stampa del consiglio dei ministri n.55
Dal 10 GENNAIO, LOCKDOWN PER I NON VACCINATI
Il certificato verde rafforzato sarà obbligatorio ovunque, tranne che nei negozi e per i servizi essenziali. Parte dunque la stretta sui non vaccinati: sarà obbligatorio il Super Green pass per salire su treni, bus, metro e tutti gli altri mezzi di trasporto, mangiare nei locali all’aperto (oltre che in quelli al chiuso, come già previsto), per entrare in alberghi, andare a fiere, impianti sci e tanti altri luoghi di socialità e svago.
dal 20 gennaio scatta l’obbligo di aver il pass ‘base’ dunque quello ottenibile anche con un tampone, per accedere ai servizi alla persona: barbieri, parrucchieri, estetisti.
1 FEBBRAIO, PASS BASE PER POSTE, BANCHE E NEGOZI – Per accedere ad un qualunque ufficio pubblico o a servizi postali, bancari e finanziari, e alle attività commerciali, bisognerà avere il pass base. Si potrà accedere senza (secondo quanto indicato dalla bozza del decreto) solo ai servizi per il soddisfacimento “di esigenze essenziali e primai della persona”.
Dal 15 FEBBRAIO, OVER 50 AL LAVORO CON IL SUPER PASS
I lavoratori pubblici e privati – compresi quelli in ambito giudiziario e i magistrati – che hanno compiuto i 50 anni, dovranno esibire al lavoro il Super Green pass, che si ottiene con il vaccino o con la guarigione dal Covid. Chi non lo farà non riceverà lo stipendio ma conserverà il posto di lavoro. L’accesso ai luoghi di lavoro senza certificato che attesti vaccino o guarigione è vietato e chi non rispetta il divieto subirà una sanzione amministrativa tra 600 e 1500 euro.
Sono d’accordo sull’obbligo vaccinale.