Il MoVimento 5 Stelle non solo sostiene, ma è tra i principali promotori della proposta di legge per l’introduzione dell’aggravante penale per chi si macchia di crimini d’odio di stampo omotransfobico.
È arrivato il momento di fare chiarezza su alcuni punti, per smentire le falsità che vengono raccontate su questa proposta di legge e per fare chiarezza su diversi punti che compongono la questione.1. C’è chi dice che non è il momento di pensare a una proposta del genere, perché le priorità sarebbero ‘ben altre’. Si tratta forse dell’argomento più odioso, perché relega i diritti delle persone a questione di serie B, con l’intento malcelato di insabbiare definitivamente questa proposta di civiltà. A costoro basti sapere che le aggressioni motivate dall’orientamento sessuale della vittima in Italia avvengono un giorno sì e un giorno no. E che sono tantissimi i casi che non vengono denunciati, ed è giunto il momento che lo Stato dia un segnale a queste migliaia di propri cittadini.2. C’è chi dice che è inutile approvare questa legge perché il reato esiste già. Anche questo è un argomento odioso, perché chi lo esprime sa benissimo che non è vero. Le aggravanti previste dal codice penale come i motivi abietti o futili o la crudeltà non puniscono nello specifico il comportamento sociale omotransfobico oppure sono legati alla modalità con cui il reato viene compiuto, e non al suo movente.Veniamo adesso ad esplicitare con chiarezza la posizione del MoVimento 5 Stelle su questo fondamentale tema di civiltà, e soprattutto quali sono state le nostre azioni concrete fino a questo momento.- Il #M5S ha voluto l’istituzione e il finanziamento degli sportelli e centri rifugio #LGBT, ora in bando presso l’#Unar.- Il M5S ha voluto l’istituzione della giornata contro l’omolesbobitransfobia e percorsi di educazione e sensibilizzazione nelle scuole.- Il M5S alla Camera, attraverso la sua presidenza della commissione Giustizia, ha immediatamente calendarizzato le proposte di legge.- Il M5S è l’unica forza politica che non ha presentato ALCUN emendamento, perché riteneva che il testo fosse già soddisfacente come uscito dai lavori della bicameralina.- Il M5S chiede l’immediato avvio dell’esame della legge contro l’omotransfobia, la misoginia e l’abilismo al Senato. Non ci sono più scuse. Ora è il tempo di affermare che la dignità dell’essere umano è una ed uguale per tutti.