Mai come in questo periodo, durante questa emergenza pandemica, è apparso cristallino come la rete e la tecnologia digitale abbiano e stiano giocando un ruolo fondamentale per mandare avanti l’economia del nostro Paese, permettendo ai cittadini di accedere online ai servizi offerti dalla Pubblica Amministrazione, ai lavoratori di operare in smart working, alle aziende di produrre, ai nostri studenti di continuare a seguire le lezioni a distanza tra mille difficoltà e permettendo a tutti noi di sentirci un po’ più vicini ai nostri cari anche se siamo così distanti.
Anche il nostro Paese che è sempre stato un po’ in ritardo sull’agenda digitale rispetto a tanti altri Paesi, ha dovuto imprimere una forte accelerazione per non restare indietro.
Tutto questo non dobbiamo dimenticarlo, anzi, dobbiamo scolpirlo a fuoco tra le priorità dell’agenda politica affinchè possiamo finalmente portare un grande Paese come la nostra Italia ad occupare la posizione che gli compete tra i grandi del mondo, anche dal punto di vista dell’innovazione tecnologica.
Per queste ragioni abbiamo deciso di porci un obiettivo molto ambizioso: istituire la Giornata nazionale della partecipazione e della cittadinanza digitale, da celebrare il 12 aprile di ogni anno.
Una data scelta non a caso dal momento che, nella storia contemporanea, c’è stato un uomo, che grazie alla rete, ha segnato insieme a Beppe Grillo, una svolta storica per la politica italiana. Un uomo che aveva un sogno: restituire ad ogni cittadino centralità nelle scelte che riguardano la vita di tutti. Un sogno chiamato democrazia diretta, da realizzare attraverso il web e l’innovazione tecnologica.
Il 12 aprile è la data in cui è scomparso Gianroberto Casaleggio e noi vogliamo, in questa stessa data, far rivivere ogni anno la sua visione innovativa e unica perchè possa essere fonte d’ispirazione per ognuno di noi.
Sognavamo e sogniamo un Mondo dove Natura e Uomo camminano insieme accompagnati anche dalle nuove tecnologie, perché il loro destino è strettamente legato. Un Mondo dove la politica, come la natura è biodegradabile, quindi a tempo e dove come in Natura si collabora.
In questi giorni il disegno di legge per istituire la Giornata nazionale della partecipazione e della cittadinanza digitale è stato depositato in Parlamento, dando così via all’iter legislativo per la sua approvazione. Il testo della proposta, come di consueto, sarà disponibile sulla piattaforma Rousseau tramite la funzione Lex Parlamento dove tutti gli iscritti potranno prenderne visione, commentarlo e proporre emendamenti.
La Giornata nazionale della partecipazione e della cittadinanza digitale sarà una giornata per tutti gli italiani, al di là della loro appartenenza politica, perché come ricordava Gianroberto “un’idea non è né di destra né di sinistra”.
Una giornata che servirà per ricordare quanto la partecipazione attiva dei cittadini alla vita della comunità, la promozione dei diritti digitali e l’accessibilità alla Rete non debbano essere solo parole, ma prospettive di azione per il futuro.
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